Antica dimora degli Orsini e dei Borgia
La dimora è situata nel cuore di Roma, tra Piazza Navona e Castel Sant’Angelo. Fu eretta nel secolo tredicesimo e citata da Dante nella Divina Commedia.
Nei saloni dell’Ala Barocca, arredati con mobili d’epoca e grazie alla presenza di una notevolissima pinacoteca, si viene avvolti dal fascino e dall’eleganza propria delle antiche dimore.
Palazzo Taverna è il luogo ideale per ospitare matrimoni, cocktail, colazioni di lavoro, meeting ed esclusivi incontri di lavoro.
Il servizio di ristorazione è curato personalmente da Stefanina Aldobrandini che da oltre 20 riesce a ricreare, grazie a personale altamente qualificato ed all’uso di tovagliati, porcellane, antiche argenterie e livree d’epoca, un’atmosfera di sfarzo ed efficienza che richiama l’ospitalità delle grandi case private di altri tempi.
Il Palazzo Taverna, situato in via di Monte Giordano, nel cuore di Roma, tra Piazza Navona e Castel Sant’Angelo, fu eretto nel secolo XV sulle rovine della fortezza di Giordano Orsini (ricordata da Dante, Inf. XVIII,99), da dove gli Orsini dominavano la zona fino alla riva del Tevere.
Dimora storica
10
800
–
Tutto l’anno
Il palazzo da allora sarà il punto di riferimento per la politica di “rappresentanza” della famiglia. Fu residenza di ambasciatori e cardinali (Ippolito d’Este vi ricevette Bernardo e Torquato Tasso; il Cardinale Luciano Bonaparte, pronipote di Napoleone, vi ospitò l’Imperatrice Eugenia e il padre Gioacchino Belli che intratteneva gli ospiti con i suoi sonetti).
Acquistato da Maurizio di Savoia che si prodigò per abbellirlo, passò agli inizi del 1600 ai Gabrielli che apportarono delle modifiche dandogli l’aspetto attuale. Infine, l’ultimo cambiamento di proprietà avvenne a favore dei Taverna.
Una breve salita conduce al cortile: di fronte è situata un’elegante fontana di A. Casoni (1615), che caratterizza uno tra i più segreti e peculiari angoli di Roma. Subito a destra, in fondo, si trovano costruzioni ottocentesche di gusto medioevale e rinascimentale.
Con la “Torre Augusta” (1880) e un grande salone, attraverso un portale architravato del Rinascimento si giunge in un bel cortiletto con una scala esterna, un portico e tre ampie arcate su colonne dai fini capitelli (sec. XV) e una loggia superiore, in parte murata.
All’interno, nei grandi saloni di rappresentanza del piano nobile, oltre i pregevoli mobili d’epoca si possono ammirare le collezioni di dipinti di Sebastiano Ricci e di Rosa da Tivoli.
PALAZZO TAVERNA
Via Monte Giordano, 36
00186 Roma